Il riferimento alla filastrocca non è casuale, infatti Antonietta insieme alle colleghe ha organizzato più di una volta feste scolastiche che richiamassero la campagna, il lavoro dei contadini, la vendemmia, la raccolta delle castagne, la produzione dell'olio.
E allora per un giorno diventavamo tutti dei contadini esperti, con pezzole in capo, cappelli alla cow boy, camice a quadri, sottanoni e rificolone, sotto gli occhi divertiti e un po' commossi dei genitori e dei nonni.
Per il suo pensionamento ho cercato di rappresentare il suo inizio come insegnante, tracciando una ricostruzione abbozzata della prima scuola dove ha lavorato.
Ho deciso di congedarla con un diploma, com'è nelle usanze della scuola, dove a conclusione della festa di fine anno ai bambini viene consegnato un diploma che li "abilita" ad accedere alla prima elementare.
l'immancabile decorazione in rilievo; in questo caso ho realizzato un fiore stilizzato su uno scampolo a pois, applicato su del cartoncino e fermato con una spilla da balia |
Così ho diplomato la mia insegnante, non è una cosa che capita a tutti ;)
Caterina, sei una vera artista. Proprio un bel racconto, storia e immagini. Brava!
RispondiEliminaGrazie Silvia! Ti ringrazio veramente per i complimenti che mi hai fatto.
EliminaIl blog sta andando abbastanza bene anche se è molto giovane,ti ringrazio anche di aver lasciato un commento, perchè è importante, anche per capire se faccio cose gradite o meno :) un saluto!